Itinerario per visitare Oslo


Dopo avervi dato tutti i consigli pratici e le informazioni utili per organizzare qualche giorno a Oslo è arrivato il momento di condividere con voi un itinerario per visitarla al meglio.

La base di partenza sarà l’HTL Hotel Karl Johan dove ho alloggiato durante i due giorni e mezzo trascorsi a Oslo.

Itinerario

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Partendo dall’hotel prendete Karl Johan Gate in direzione della stazione centrale. Dopo circa cinque minuti di camminata sulla sinistra troverete la Domkirke, la Cattedrale di Oslo, leggete bene gli orari perché io l’ho sempre trovata chiusa (ad esempio il venerdì apre alle 16). Una volta arrivati alla stazione sulla destra andate in direzione dell’Opera House, una bellissima struttura bianca che ricorda tanto un ghiacciaio. Salite fino in cima per ammirare il panorama della città e del suo fiordo. Se volete entrare potete visitarla e con la Oslo Pass avete uno sconto del 20%.

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Una volta conclusa la visita all’Opera House proseguite verso la Fortezza di Akershus che ospita inoltre il castello medievale la cui costruzione iniziò intorno al 1299, poi ricostruito nella prima metà del 1600. Passeggiare tra le mura richiede circa 30/40 minuti senza considerare la visita ad alcuni musei presenti in zona.

Una volta visitata la Fortezza uscite dalla parte opposta da cui siete entrati e vi ritroverete al Radhuset ossia il Municipio di Oslo. Lo riconoscete perché è una grande costruzione in mattoni rossi sormontata da due torri gemelle che guardano il mare.

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Proprio di fronte al Municipio partono i traghetti per Bygdoy e per l’Oslofjord. Il mio consiglio è quindi quello di informarvi all’Oslo Visitor Centre situato nei pressi della Stazione Centrale sugli orari e sulle linee di traghetti che partono per l’Oslofjord. Sulla base della mia esperienza vi consiglio di prendere la linea B1 che durante il periodo autunnale porta praticamente in tutte le isolette facendo una sorta di hop on – hop off. Io per questione di tempo ho deciso di rimanere sul traghetto senza scendere e godermi lo spettacolo mozzafiato del fiordo comodamente seduta (il giro senza scendere dura un’ora). Con la Oslo Pass il biglietto dei traghetti è incluso, se invece non l’avete potete munirvi di biglietto singolo che dura un’ora per un costo di 35 NOK oppure di un biglietto giornaliero per un costo di 95 NOK direttamente al molo tramite la macchinetta oppure all’Oslo Visitor Center.

Una volta scesi dal traghetto andate verso il Municipio e oltrepassatelo tornando così su Karl Johan Gate dove si possono trovare il Parlamento, il Teatro Nazionale, l’Università e in fondo il bellissimo Palazzo Reale di Oslo circondato da un curatissimo parco.

Da qui è possibile arrivare con una camminata di circa mezz’ora al Vigeland Park, uno dei posti che più belli secondo me di tutta la città.

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Dal Parco di Vigeland prendendo il tram numero 12 potete raggiungere il quartiere Grünerlokka (fermata Schoss Plass), in passato uno squallido quartiere popolare ora una delle zone più alla moda di Oslo in particolare per studenti e artisti. Girate per questo quartiere, entrate nei bellissimi negozi vintage o di antiquariato e godetevi l’atmosfera rilassata.

Se capitate qui all’ora di pranzo non perdetevi Mathallen, un recupero di un’ex area industriale dove si possono trovare diversi ristorantini e street food.

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Tornate ora a piedi su Karl Johan e dedicatevi a un po’ di shopping nei negozi più alla moda della città. Se non siete troppo stanchi fate un salto alla National Gallery per ammirare alcune delle opere più famose dell’artista Munch, in particolare il famoso Urlo di Munch (sala 18). Con la Oslo Pass l’ingresso alla National Gallery è incluso.

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Travel blogger con un piede per terra e l’altro in volo, non riesce a star ferma più di due minuti nella stessa posizione. "If you can dream it, you can do it" di Walt Disney è la frase che giustifica ogni sua idea e scelta di vita. Viaggia. Scrive. Sorride sempre e ascolta musica. Ama sognare ad occhi aperti e svegliarsi presto la mattina. Viacolviaggio è il nome del suo blog!